Se definire le caratteristiche e i confini del settore della Logistica si rivela un’impresa impegnativa e anche ambiziosa è perché i processi che afferiscono al settore sono molteplici e richiedono professionalità e competenze trasversali.
L'Ultimo Miglio è il segmento finale del processo di consegna di un prodotto dal magazzino al consumatore finale. Rappresenta quindi una delle fasi cruciali della catena logistica. È in questo frangente che le merci percorrono l'ultimo tratto fino a raggiungere l'acquirente, che può trovarsi a casa, in ufficio o in un punto di ritiro.
L’Associazione Italiana di Logistica definisce il settore come l’insieme di tutti quei processi di ordine organizzativo, gestionale e strategico, interni ad un’azienda, dalla fornitura alla distribuzione finale dei prodotti. Invece, per il Council of Logistics Management, ovvero l’Associazione internazionale di professionisti del settore, la logistica è il processo di pianificazione, implementazione e controllo dell’efficiente ed efficace flusso e stoccaggio di materie prime, semilavorati e prodotti finiti e delle relative informazioni dal punto di origine al punto di consumo con lo scopo di soddisfare le esigenze dei clienti».
In entrambi i casi risulta evidente che i settori coinvolti nel circuito della Logistica sono tanti: dalla rete di approvvigionamento di materie prime alla distribuzione della merce, passando per le operazioni di ordine ed eventualmente gestione del reso. Dalla pianificazione scrupolosa di ogni singolo processo, in un regime di forte concorrenza come quello attuale, dipende il successo imprenditoriale di un’azienda.
Per questa ragione uno degli obiettivi principali di ANSI è valorizzare al massimo le professionalità e le competenze che compongono il settore.
Una di queste è quella del Supervisore tecnico. Dietro un lavoro ben fatto c’è il suo occhio rigoroso, la sua meticolosa conoscenza delle procedure e dello standard di montaggio, la sua robusta esperienza nel campo. Il supervisore tecnico è un anello decisivo del processo produttivo della Logistica poiché si occupa di certificare che l’obiettivo della nostra attività venga sempre centrato: consegnare al cliente un mobile montato a regola d’arte.
Il supervisore tecnico, infatti, si occupa di monitorare la qualità tecnica delle operazioni di montaggio, ma anche di tutto ciò che è necessario per raggiungere la qualità richiesta. È quindi un punto di riferimento sullo standard tecnico non solo per la risoluzione dei problemi di montaggio, ma anche nella raccolta dati relativi alla qualità generale del servizio offerto ai clienti.
È sempre il supervisore infatti a occuparsi di effettuare audit a casa dei clienti per verificare la qualità del lavoro svolto dagli equipaggi, di erogare informazioni tecniche sull’aggiornamento delle istruzioni di montaggio per nuovi prodotti, nuove attrezzature o nuove procedure e di raccogliere dati per il monitoraggio delle performance.
Il supervisore è quindi una presenza centrale nell’area tecnica per lo sviluppo delle competenze tecniche degli equipaggi, garantendo docenze, affiancamenti, rilevazione delle performance operative e delle relative attività di tutoraggio.